Ecommerce ai tempi del COVID-19
Negli ultimi anni il commercio elettronico è diventato non solo una tendenza, per via della comodità e del risparmio, ma un’abitudine per moltissimi acquirenti. A questo ha contribuito anche in parte l’enorme popolarità di siti come Amazon, Alibaba, Wallmart, ecc.
Tuttavia un’altra spinta alla crescita del commercio elettronico è stata data dall’attuale pandemia da COVID-19, che ne ha sottolineato l’importanza e la convenienza.
Fattori che continuano a far crescere l’e-commerce
Quali sono i principali motivi che oggi spingono i clienti a continuare a fare acquisti online?
- Nuove abitudini di acquisto. A causa della quarantena i clienti hanno cambiato il modo di acquistare prodotti. La situazione, che ormai dura da diversi mesi, ha in un certo senso radicato queste nuove abitudini.
- Il COVID-19 non scomparirà presto. Come hanno specificato gli scienziati, non si tornerà presto a una totale normalità e dovremo quindi mantenere alcuni precauzioni in futuro. Questo significa che l’ecommerce sarà ancora e sempre più uno dei canali preferenziali di acquisto per moltissime persone, nella piena sicurezza delle loro case.
- Smartphone e altri dispositivi mobili in rapida crescita. È un fenomeno inarrestabile: ormai la maggior parte delle visite a un sito web avvengono tramite smartphone e tablet e così anche gli acquisti. I clienti possono effettuare ordini con una sola mano dal dispositivo che portano con sé in ogni momento.
Come reagire alla crisi dovuta al COVID-19?
La crisi per la pandemia da COVID-19 ha colpito moltissime realtà commerciali e professionali, accelerando allo stesso tempo l’espansione dell’ecommerce sia per le aziende che già avevano un negozio online sia verso nuove aziende che hanno saputo reagire subito, creando una propria presenza nel web.
Oggi infatti i clienti hanno accesso a una varietà significativa di prodotti e servizi dalla comodità e dalla sicurezza delle proprie case e ha consentito alle aziende di continuare a operare nonostante le restrizioni e le misure di confinamento.
Quindi abbiamo assistito a un ampliamento della portata del commercio elettronico anche attraverso nuovi segmenti di consumatori (per esempio gli anziani) e prodotti (come i generi alimentari). Non solo quindi beni e servizi di lusso o per il tempo libero e gli hobby, ma anche necessità quotidiane, rilevanti per un gran numero di individui.
Alcuni cambiamenti negli acquisti introdotti dal COVID-19 probabilmente comportano cambiamenti a lungo termine nel commercio elettronico.
I vantaggi di un sito di ecommerce (e non solo per il COVID-19)
Qual è la chiave di lettura di tutta questa situazione? È una sola: se sei online, i tuoi clienti ti trovano. Ma ce n’è un’altra, di gran lunga più importante.
Grazie a un sito di commercio elettronico stai offrendo ai tuoi potenziali clienti un’opzione in più per i loro acquisti, che apprezzeranno, soprattutto nei tempi attuali.
Come abbiamo accennato, anche se la quarantena per il COVID-19 finirà a un certo punto, è probabile che molti dei cambiamenti economici in corso rimarranno nella mente dei clienti, che ameranno sempre di più la comodità degli acquisti online.